International SOS ha collaborato con Ipsos, società di ricerca leader di mercato, e KPMG, specializzata nella mobilità globale, per condurre un'analisi approfondita del rapporto costo-efficacia delle misure preventive per i viaggiatori e gli expat. Questa ricerca mostra come le organizzazioni che adottano misure per mitigare i rischi per la salute e la sicurezza associati ai viaggi di lavoro e agli incarichi internazionali non solo rispettano i loro obblighi morali e legali, ma hanno anche maggiori probabilità di ottenere benefici diretti e indiretti in termini di costi.
Per determinare il potenziale impatto finanziario di un incarico internazionale non andato a buon fine, KPMG ha utilizzato dati rappresentativi di incarichi di lunga durata al fine di analizzare il costo stimato per l’organizzazione in quattro aree chiave: retribuzione, costi legati al trasferimento, assistenza continua e tasse. Sulla base di questi dati, KPMG ha calcolato i costi medi annuali di gestione per ciascuna categoria e ha messo in correlazione queste cifre con la durata media di un incarico di lunga durata.
Lo studio mostra che il costo di un incarico internazionale non andato a buon fine può arrivare fino a 1,25 milioni di dollari. Per ridurre la possibilità che ciò accada, è necessario strutturare un programma efficace per la gestione dei rischi di viaggio.
Misure per la gestione dei rischi di viaggio
I datori di lavoro hanno la responsabilità di proteggere la salute, la sicurezza e il benessere dei loro viaggiatori internazionali ed espatriati. Sono necessarie politiche e strategie organizzative mirate per ridurre al minimo i rischi e tutelare la salute e la sicurezza della forza lavoro che viaggia o è assegnata all'estero. Queste strategie comprendono la definizione di criteri di selezione chiari, la preparazione e formazione del personale sui potenziali rischi che potrebbero trovarsi ad affrontare e l'applicazione di misure preventive prima della partenza.
Queste misure comprendono la valutazione dei rischi specifici legati al luogo di destinazione, come le vaccinazioni, la disponibilità di assistenza sanitaria, la valutazione del contesto di sicurezza locale, la sicurezza stradale e le misure precauzionali relative all'acqua e al cibo. Inoltre, le misure devono tenere conto dei rischi legati al profilo individuale del viaggiatore o assegnatario, che possono includere problemi di salute preesistenti, orientamento sessuale, supporto per il benessere mentale o le disabilità.
Informazioni sullo studio
Lo studio sul ritorno dell'investimento è stato realizzato tra giugno e settembre 2023 da Ipsos, società di ricerca leader mercato, per conto di International SOS e in collaborazione con KPMG. Nell'ambito della ricerca sono stati intervistati i responsabili in materia di gestione del rischio, salute e sicurezza di 255 clienti di International SOS in tutto il mondo.
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